Il gioco della masca di Consolata Lanza
Tre racconti lunghi accomunati da una ponderata, misurata cattiveria.
Nel primo, che dà il titolo alla raccolta e si svolge nel paesino immaginario di Bolzaretto Superiore, una masca quasi bambina, dispettosa ma giocherellona, che vive su un masso erratico, racconta ad una ragazza del paese la sua storia crudele.
Il protagonista del secondo racconto, Mezza Anguria, è un giovane indiano dal volto deformato che suscita l’orrore di chi lo guarda, ma nello stesso tempo rappresenta una fonte di ricchezza. Abituato a ricevere amore a pagamento, si innamora di una ragazza candida che accetta di sposarlo a patto che lui non la sfiori mai. Ma una storia così non può avere di certo un lieto fine.
Il terzo, beffardo, racconto, La veglia della ragione, apparentemente teso a mostrare i danni che possono fare le buone intenzioni di genitori premurosi su fanciulli ignari, svela la cruda realtà dell’imprevedibilità delle pulsioni umane.
Consolata Lanza vive e lavora a Torino. Ha pubblicato D’amore e no (Tracce 1996), Il gioco della masca (Filema 1997, Buckfast 2022), Est di Cipango (Filema 1998), Ragazza bella, ragazza brutta (Filema 2000), Irene a mosaico (Avagliano 2000), La lametta nel miele (Filema 2005), Lei coltiva fiori bianchi (CS_libri 2008), Trilogia delle donne virtuose (Progetto Letterario Alga 2010, Buckfast 2021), Gli anni al sole (Buckfast 2016), Il cuore in ballo (Buckfast 2017), Gatta, Topina e Buon Anno (Buckfast 2018), Alcune ipotesi di vita al femminile (Buckfast 2020), Le case di paglia e le case di pietra (Buckfast 2021) oltre a numerosi racconti in riviste e antologie. Sul blog Anaconda Anoressica si occupa di narrativa. Altre sue opere sono reperibili in rete.
IL GIOCO DELLA MASCA – Consolata Lanza
Buckfast Edizioni
15,00 euro
Formato 15×21
pag. 140
ISBN 9788899551568